Si conclude, con questo articolo, la trilogia VIVI UNA VITA CONSAPEVOLE che racconta di come funziona il processo trasformativo del cambiamento, di come si formano le convinzioni limitanti e la matrice della Mente e infine di come la Mente provoca la resistenza al cambiamento.
La resistenza è il primo passo da superare nella scaletta delle TAPPE DEL CAMBIAMENTO. In questo preciso istante tu stai scegliendo di non migliorare la qualità della tua Vita facendo resistenza al cambiamento, stai permettendo l’involvere dei tuoi stati emotivi che sfociano in chiari messaggi che la tua Anima trasmette al tuo Corpo attraverso i malesseri psicosomatici.
COS’È LA PAURA DEL CAMBIAMENTO
La prima emozione che non permette il processo di cambiamento è la paura.
Sin dalla nascita sperimentiamo un cambiamento che si insidia nell’inconscio. Si tratta del distacco dalla tua mamma, quando ti partorisce. Non a caso, attualmente c’è più sensibilità verso questo passaggio, infatti si tende a lasciare il neonato con la mamma per il contatto pelle a pelle, il più a lungo possibile, prima di ripulirlo e metterlo nel nido dell’ospedale.
Un bambino che invece subisce il distacco immediato, magari a causa di complicazioni durante il parto oppure perché la mamma inconsapevole sceglie di non prenderlo in braccio, manifesta le prime insicurezze attraverso il pianto ininterrotto oppure con irrequietezza.
Se ti interessa approfondire questo argomento, ti consiglio di documentarti oppure di leggere il libro E SE POI PRENDE IL VIZIO? di Alessandra Bortolotti dove trovi anche una piccola recensione.
Il punto di partenza per superare la resistenza al cambiamento è di guardare ad esso come una cosa positiva. La Mente – come già detto – non sa distinguere il male dal bene e pertanto accoglie quello che tu vuoi sentire come emozione.
COME RIUSCIRE A CAMBIARE PER SEMPRE
Ma che cos’è veramente il cambiamento?
Il cambiamento è una trasformazione della te stessa di oggi con una più autentica, perché magari hai compreso che la tua Vita attuale non ti sta dando soddisfazione, oppure stai vivendo un lutto, una malattia, un episodio forte che sta segnando il tuo presente.
E’ facile cambiare? Voglio essere onesta con te, non è per niente facile, ma sicuramente non è impossibile e non si può pretendere di farlo dall’oggi al domani. Bisogna uscire da uno stato dove la Mente non percepisce il rischio e non mette in moto i meccanismi di difesa, per entrare in una condizione di risveglio,
Il POTERE DELLE ABITUDINI ti permette di accettare dolcemente il processo di cambiamento.
Restare all’interno del tuo guscio protettivo (o comfort zone) diventa utile solo se sei capace di uscire e rientrare con flessibilità, senza farti condizionare dalle emozioni sabotanti. Il tuo SPAZIO SACRO è quel luogo rigenerativo dove ti permetti di metterti a nudo con te stessa, senza essere vista. Perciò ritengo sia importante imparare ad essere flessibili per saper uscire e rientrare dal tuo guscio.
La resistenza al cambiamento è il potere della tua Mente e del tuo Ego che riesce a dominarti. Non c’è un metodo universale che va bene per tutti, ognuno ha le sue ferite da affrontare e la resistenza al cambiamento è il segnale che indica il processo trasformativo.
La differenza però la puoi fare soltanto tu, solo tu puoi scegliere di trasformare gli eventi che ti accadono in qualcosa che ti può migliorare la Vita. Scegliere di non subire il cambiamento, ma di trasformarlo, è una responsabilità che bisogna avere il coraggio di prendere.
Il cambiamento ti allontana dalle tue abitudini, imponendoti ad accettare qualcosa che non conosci, ed è per questo, che entra in gioco la paura. Temi l’ignoto e tendi a respingere il processo evolutivo. Accampi scuse per giustificare il tuo rifiuto al cambiamento, pensi che sei fatta in un certo modo e che non puoi cambiare, che non sei in grado di farlo, perdi fiducia in te stessa e nel Mondo.
IL PRIMO PASSO PER IL CAMBIAMENTO
Il POTERE DELLE ABITUDINI è il modo più efficace per iniziare la tua ascesa verso il cambiamento che migliora la qualità della tua Vita.
Inizia a stabilire i tuoi obiettivi, avere una meta intenzionale aiuta la tua Mente a predisporre le Energie verso il cambiamento. Inizi a notare particolari che prima ti sfuggivano, lo spiega bene il libro IL POTERE DEL CERVELLO QUANTICO di Italo Pentimalli e J.K. Marshall di cui trovi una piccola recensione.
Una volta stabilita la meta, il nostro sistema psicofisico attiva un flusso di Energia creativa verso la realizzazione dell’obiettivo scelto. La Mente vive di associazioni delle immagini e dei simboli e non riconosce la negazione per cui il NON volere la situazione, non fa altro che attirarla a sé.
Ti hanno mai fatto l’esempio di NON pensare all’elefante che vola?
Scommetto che hai proprio visualizzato un elefante che vola e magari anche con un fantasioso scenario fatto di un cielo azzurro con soffici nuvole. Questa è la dimostrazione di quanto ho appena affermato – poco sopra – sul mancato riconoscimento della negazione e l’associazione visiva della Mente.
LEGGE DI ATTRAZIONE (LDA)
Questo processo è anche valido quando si tratta il tema della LEGGE DI ATTRAZIONE (o RISONANZA) dove spiega che ciò che chiedi intenzionalmente, il tuo cervello lo elabora emanando Energia che viaggia alla frequenza dell’Universo, affinché si manifesti nella tua realtà materiale. Non è fantascienza, si tratta di fisica quantistica e Albert Einstein era un grande sostenitore di questa teoria.
Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c’è altra via. Questa non è Filosofia, questa è Fisica. [Citazione di Albert Einstein]
Sono ordini precisi che impartisci al tuo inconscio, ad esempio, se vuoi stare in salute non puoi pensare di ottenere questo risultato se ti trascuri in base al credo della tua MATRICE MENTALE, ma dovrai cambiare lo schema per arrivare alla meta che hai scelto, devi crederci con passione.
L’ENERGIA PROVIENE DALLA PASSIONE
Per affrontare le sfide della Vita è necessario innalzare l’asticella dell’Energia a un livello superiore, rispetto alla sfida stessa. Come dire, se ti fa male, tu picchia più forte!
La benzina che muove il motore della tua Energia si chiama passione. La passione ti fa perdere il senso del tempo, ti toglie la stanchezza aumentando l’adrenalina e ti restituisce il buonumore, diventi più creativa, ricettiva e propositiva. La passione è uno stato di violenta e persistente emozione che ti dona la forza motrice per affrontare qualsiasi sfida.
La passione è anche Amore e non si riferisce per forza a un compagno o alla famiglia, ma anche a un progetto, a una MISSIONE DI ANIMA, per tutto ciò che accende il tuo entusiasmo per tenere alta la motivazione. Gli ostacoli sono normali e non devono diventare una causa di demotivazione.
Occupati del viaggio e non della meta, coltiva giorno per giorno la tua scelta e usa il fallimento come metro di misura per migliorare e non per arrenderti.
IL SECONDO PASSO PER IL CAMBIAMENTO
Oltre a fare luce sugli obiettivi che vuoi raggiungere, un parametro che mi sento di mostrarti, da tenere in considerazione, è la PIRAMIDE DI MASLOW di Abraham Maslow, uno psicologo che nel 1943 ha teorizzato una suddivisione di bisogni dell’essere umano.
La piramide ha ottenuto talmente successo che ancora oggi viene utilizzata, soprattutto nel campo del Marketing e Comunicazione, per manipolare i bisogni degli utenti che seguono le pubblicità.
Se le aziende riescono a farti consumare prodotti inutili, perché non puoi usare anche tu questo strumento per aiutare la tua Mente a cambiare?
A proposito, impara anche a consumare meno, adesso stai per avere in mano uno strumento interessane che ti aiuta ad avvicinarti al Minimalismo. Se non sai di cosa sto parlando, inizia a scaricare il MINIMALISMO • MANUALE PRATICO che trovi iscrivendoti alla missiva Sfavillante Selene.
GERARCHIA DELLA PIRAMIDE DI MASLOW
Lo schema, per rappresentare la gerarchia dei bisogni dell’essere umano, si indentifica in una piramide, dove la radice è la parte più estesa rispetto alla punta. Secondo Maslow non può esistere un livello se prima non si completa quello precedente, anche se negli anni la sua piramide è stata riadattata e resa più flessibile perché ogni individuo è diverso nel modo di percepire il suo stato di bisogno.
1) BISOGNI FISIOLOGICI
Alla base della piramide ci sono i bisogni fisiologici primordiali, come il respiro, l’omeostasi, l’alimentazione, il sesso e il sonno, il calore, la salute; sono esigenze per la piena sopravvivenza.
2) BISOGNO DI SICUREZZA
Sopra la base della piramide si trovano i bisogni di sicurezza e protezione, come il bisogno di integrità fisica, il sentirsi al sicuro in una casa, la necessità di sostentamento e di un trasporto.
3) BISOGNO DI APPARTENENZA
Essendo animali sociali, il bisogno dell’essere umano è legato anche alla socializzazione, all’accettazione in una cerchia, alle relazioni amicali, di coppia, famigliari o sul posto di lavoro.
4) BISOGNO DI RICONOSCIMENTO
Il bisogno di stima, della percezione dell’ESSERE e la percezione di POTERE, di sentirsi efficaci, competenti, LIBERI e INDIPENDENTI, di avere il riconoscimento, una reputazione.
5) BISOGNO DI AUTOREALIZZAZIONE
La punta della piramide è l’apice che completa l’essere umano, dove c’è la motivazione di crescita, dove risiede la MISSIONE DI ANIMA e la realizzazione dell’ESSERE.
I primi quattro punti della piramide sono anche presenti negli animali, mentre l’ultimo è tipico dell’essere umano. I bisogni inferiori possono venire a mancare e generano frustrazione quando non sono presenti nella nostra Vita. Il bisogno superiore invece è il senso della Vita, i Giapponesi lo chiamano Ikigai, cioè la ragione per cui ti alzi ogni mattina, per cui sei disposta a soffrire senza arrenderti.
IL TERZO PASSO PER IL CAMBIAMENTO
Una frase che uso spesso nei miei discorsi motivazionali è: “Fai quello che non hai mai fatto!” Penso che sia la chiave per affrontare il cambiamento con stile. E non significa cambiare il tuo ESSERE, spesso c’è confusione sul concetto di cambiamento.
Cambiare non significa che tu modelli te stessa per ottenere qualcosa, non devi indossare maschere, ma anzi toglierle per essere autentica con i tuoi bisogni.
Quello che devi imparare a cambiare è il tuo modo di pensare, è la tua azione e re-azione al problema. È lanciare una sfida a te stessa nel superare le tue credenze e i tuoi limiti che ti tengono chiusa nella gabbia e ti allontanano dai tuoi sogni e dalla capacità di riuscirci ancora. Sii più intraprendente!
COME FARE LA DIFFERENZA
Un elemento importante, tipico dell’essere umano come differenza dagli animali, è la possibilità di immaginare un futuro diverso. Nei mie corsi e percorsi, mi piace proporre la ricerca della VISIONE e della MISSIONE DI VITA con delle tecniche di Coaching e di creatività: si lavora con le mani.
Costruire il tuo futuro in maniera creativa ti aiuta a riprendere la capacità di sognare. Penso che sia il punto di partenza per iniziare a scoprire il tuo ESSERE; anche nella pellicola della Storia Infinita, il piccolo Atreiu ha combattuto fino alla fine per salvare Fantàsia dal Nulla.
Se vuoi provare, possiamo lavorare insieme e ritrovare i tuoi sogni.
L’articolo che hai appena letto è stato ispirato dal libro TUTTA UN’ALTRA VITA di Lucia Giovannini di cui trovi anche una piccola recensione.