AMLA (EMBLICA)
La parola “amla” deriva da “amalaki” ed è il nome ayurvedico con cui viene chiamata questa pianta. L’amla è la pianta più importante per la tradizione ayurvedica. Il suo nome botanico è Phyllanthus Emblica detta anche uva spina indiana. Se la cerchi tra gli ingredienti di un prodotto cosmetico la trovi sotto il nome di Emblica Officinalis Fruit Powder. L’amla viene esaltata come simbolo di longevità, in diverse culture indiane antiche, dove è stata concessa al genere umano dagli Dei.
La droga della pianta è estratta dal frutto, che risulta ricco di vitamina C e polifenoli (sostanze naturali antiossidanti e antinfiammatorie). L’amla è un ottimo antiossidante contro l’invecchiamento, il motivo per cui è considerata la pianta della longevità per eccellenza.
Grazie alla presenza di polifenoli tannini, sui capelli ha un effetto rinforzante e protettivo delle doppie punte, stimola la crescita, lucida e volumizza la chioma. Inoltre, i tannini aiutano a ritardare l’ingrigimento dei capelli per le sue proprietà leggermente scurenti e combatte la caduta del bulbo. Ottima anche per chi soffre di forfora poiché ha proprietà astringenti e antinfiammatorie.
Sul viso e sul corpo è indicata per la pulizia, anche per pelli sensibili ed acneiche, previene l’infiammazione e riduce i pori. Un utilizzo basilare può essere una maschera (2/3 volte alla settimana) composta da acqua calda e amla da amalgamare fino alla consistenza di una pastella. Applicare sulla parte interessate e tenere in posa per circa 20 minuti, risciacquare e terminare il trattamento con un tonico e una crema. Il risultato sarà una pelle più levigata, elastica e detersa.
